Rivista mensile Pocket
Nella galleria degli artisti trova posto anche un italiano. Marco Pece è un ex bancario che passata la boa dei cinquant’anni ha riscoperto l’amore per i Lego. Lui si definisce un dilettante, ma non nega che il riscontro ottenuto dalle sue sculture è superiore alle aspettative.
Dipinge anche, ma le opere di mattoncini sono di gran lunga le più apprezzate dai visitatori del suo sito (www.flickr.com/photos/udronotto).
«In realtà è tutto iniziato per caso – racconta – a casa ho ritrovato dei vecchi Lego di mia figlia e, incuriosito dai lavori di artisti stranieri, ho provato a importare quest’esperienza anche in Italia».
Il risultato è una serie di sculture, prima realizzate, poi fotografate, poi distrutte, ispirate tanto ai maestri della pittura quanto a film celebri. Ma non mancano le opere più personali, con gli episodi più emozionantidel suo passato, compreso il matrimonio, raccontati attraverso i Lego. Pece si schermisce dicendo che è tutto un gioco, l’arte è un’altra cosa. Vogliamo scommettere che ha torto?
Germano Morosillo